Iniziative 2022-2023

DONNE PER LA MATEMATICA 

https://may12.womeninmaths.org

CAMERINO, 11 MAGGIO 2023

Incontro in modalità mista

-  Presenza: Aula Mangiarotti, Polo Giachetta, Via Madonna delle Carceri 9, Camerino

-  Distanzahttps://unicam.webex.com/meet/sonia.linnocente

15.30 Saluti istituzionali (Graziano Leoni, Pro Rettore Vicario UNICAM; Barbara Re, Prorettrice UNICAM) 

15.45 Sandra Lucente (Università di Bari), Le ultime-prime donne matematiche

Presentazione. Esiste una storia della matematica al femminile i cui paragrafi iniziano con “la prima scienziata”, “la prima autrice di un libro”, “la prima in cattedra”, “la prima donna medaglia Fields”, “la prima donna premio Abel”. Dopo aver raccontato questa storia, si può immaginare un futuro in cui ciascuna validata idea scientifica sia diffusa e premiata a prescindere dal genere, dalla nazionalità, dalla identità di chi la propone?

16.45 Antonietta Mira (Università Svizzera Italiana e Università dell'Insubria), La forza dell’incertezza

Presentazione. La statistica come guida alle scelte nel mondo del probabile.

 


MATEMATICA AL PRIMO CICLO 3

La terza serie di incontri Matematica al primo ciclo si svolge da venerdì 10 marzo 2023 secondo il calendario sotto riportato in modalità a distanza presso l’aula virtuale

https://unicam.webex.com/meet/sezione.matematica

La serie di incontri, organizzata dalla Sezione di Matematica della Scuola di Scienze e Tecnologie dell’Università di Camerino insieme all’AAMM (Associazione Amici della Matematica delle Marche, Mathesis di Camerino APS), è aperta a tutti ma si propone anche, per chi è interessato, come corso di formazione docenti di 20 ore: a questo fine, e solo a questo fine, dunque solo per partecipare alle attività come corso di formazione, è necessaria la registrazione sulla piattaforma S.O.F.I.A. .

La partecipazione è in ogni caso gratuita. I partecipanti sono semmai invitati a valutare, senza obbligo, l’adesione all’Associazione Amici della Matematica, Mathesis di Camerino APS per sostenere le sue attività (per informazioni aamm@unicam.it).

Codice per l’iscrizione sulla piattaforma S.O.F.I.A. : 80007

Scadenza iscrizioni: 8 marzo 2023

Alla fine del corso ci sarà l’usuale attestazione S.O.F.I.A. per gli iscritti che hanno rispettato i vincoli minimi di partecipazione.

Gli altri partecipanti interessati potranno ottenere un attestato di partecipazione al ciclo di incontri (con l'intestazione Associazione Amici della Matematica delle Marche),  rilasciato alla fine degli incontri su richiesta degli interessati (da indirizzare a aamm@unicam.it).

Locandina della serie di incontri Locandina del corso di formazione completo

 

Si prevedono complessive 16.30 ore di attività di conferenze e laboratori. I partecipanti interessati al corso di formazione svolgono ulteriori ore fino al completamento di 20 in attività asincrona nella redazione di un progetto di lavoro (relazione sulle attività seguite). Si richiede tra frequenza e relazione finale un minimo di 15 ore di lavoro, quindi almeno 11.30 ore di partecipazione a conferenze e laboratori.

Il ciclo di incontri/corso di intende presentare ai partecipanti nuovi spunti di didattica della matematica nelle scuole secondarie di primo grado e anche primarie. Si suddivide, come detto, in conferenze di esperti nazionali e laboratori, con discussioni finali.

 

CALENDARIO DELLE ATTIVITA'
(i materiali relativi alle attività già svolte verranno pubblicati qui sotto) 
 

Venerdì 10 marzo 2023, ore 15.30-18.00 (registrazione)

- Maria Mellone (Università di Napoli Federico II), Il ruolo del corpo e del movimento nelle attività di educazione matematica (slides)

- Gianluigi Boccalon (IC Claudio Casteller Paese TV), Musica e Geografia al servizio della Matematica o la Matematica al servizio di Musica e Geografia?  Quante cose si possono fare quando le discipline diverse utilizzano linguaggi comuni... (slides)

 

 

Venerdì 17 marzo 2023, ore 15.30-18.00 (registrazione)

- Laura Branchetti (Università di Milano) - Paola Fantini (Liceo Einstein Rimini), Dall'esperienza alle discipline, passando attraverso esperimenti e modelli: lo studio del moto al confine tra matematica e fisica (slides Branchetti, slides Fantini, bibliografia)

- Diana Cipressi (Scuola Media Mezzanotte Chieti), Un frammento dell’infinito di Escher: moduli geometrici e disegni periodici (slides)

- Discussione finale.

 

Venerdì 31 marzo 2023, ore 15.30-18.00 (registrazione)

- Massimo Borsero (IC Parri-Vian Torino, Università di Torino), Matematica e inclusione: una proposta operativa per tutti e per ciascuno (slides)

- Laura Ferracuti (IC Da Vinci-Ungaretti Fermo), The Mathmaster: quando il curricolo verticale incontra il teatro (slides)

- Discussione finale.

 

Venerdì 14 aprile 2023, ore 15.30-18.30 (reg. non disponibile per motivi tecnici)

Verdiana Del Rosso (IPSIA Ricci, ITT Montani Fermo), laboratorio Percorso di matematica all’aperto con l’app MathCityMap

 

Venerdì 5 maggio 2023, ore 15.30-18.30 (registrazione)

- Flora Donnarumma - Alessandra Renieri (IC Paolo Soprani, Castelfidardo) , laboratorio Educarsi a Pitagora: un’esperienza verticale 

 

Venerdì 19 maggio 2023, ore 15.30-18.30 (registrazione)

- Agnese Ilaria Telloni (Università di Macerata), laboratorio Dall’argomentazione alla dimostrazione in ambito aritmetico nella cornice del Problem Solving

 

 

SUNTI

Gianluigi Boccalon (IC Claudio Casteller Paese TV

Musica e Geografia al servizio della Matematica o la Matematica al servizio di Musica e Geografia? Quante cose si possono fare quando le discipline diverse utilizzano linguaggi comuni...

All'inizio della prima media le varie discipline impostano i loro caposaldi fondamentali; molto spesso non ci si accorge di quanto possano essere aspetti comuni a varie discipline.

L'insegnante di Musica deve introdurre il concetto di TEMPO e di FIGURA MUSICALE che rappresenta quel Tempo. È perciò costretto ad introdurre fin dai primi giorni di scuola il concetto di frazione e (senza saperlo) anche il concetto di esponenziale. Nel trattare il Tempo nelle battute (senza volerlo) introduce pure il concetto di "monomio simile". Come l'Insegnante di Matematica può intervenire e stringere una

vera e propria collaborazione con l'Insegnante di Musica al fine di trarre vantaggi reciproci?

https://mega.nz/file/YVBy2bBa#4npJ2kFgkNB2OIf7x6BjJayqrmAP7MtuS5f5cQM9lI8

http://maddmaths.simai.eu/didattica/transdisciplinari/lottava-nota/ 

https://maddmaths.simai.eu/wp-content/uploads/2017/12/Lottava-nota.pdf 

Quali sono le basi con cui l'Insegnante di Geografia deve iniziare il suo programma? Come potrà indicare i vari punti sulla superficie terrestre? Come far provare ai ragazzi l'emozione di seguire e tracciare una rotta? Anche in questo caso vengono in aiuto i concetti di angolo, di Azimut, di coordinata geografica, di coordinata polare ecc... Concetti troppo complessi per una scuola secondaria di primo grado o un gioco da ragazzi? Tutto quello che si può fare con una tavoletta di legno ed una bussola nautica ma... non avete mai osato chiedere!

http://maddmaths.simai.eu/didattica/attraversare-loceano-passeggiando-in-giardino/ 

https://maddmaths.simai.eu/wp-content/uploads/2018/05/Attraversare-loceano-passeggiando-in-giardino.pdf

 

Massimo Borsero (Università di Torino, IC Parri-Vian Torino)

Matematica e inclusione: una proposta operativa per tutti e per ciascuno

Nell'intervento verrà presentata un'attività di matematica inclusiva basata sulle idee del progetto Open Math di G. Santi, H. Demo, M. Garzetti e G. Tarino. L'idea di base è quella di avere delle "stazioni" (cioè dei luoghi fisici separati) in cui ci siano attività legate a diverse rappresentazioni di uno stesso nucleo concettuale della matematica. Gli studenti e le studentesse (da soli o in piccolo gruppo) scelgono liberamente quale stazione affrontare e si recano fisicamente nella stazione per affrontare l’attività proposta. Oltre a presentare l'idea, sarà discussa un'attività effettivamente realizzata nella scuola secondaria di I grado e saranno analizzati alcuni protocolli significativi.

 

Laura Branchetti (Università di Milano) - Paola Fantini (Liceo Einstein Rimini)

Dall'esperienza alle discipline, passando attraverso esperimenti e modelli: lo studio del moto al confine tra matematica e fisica

In questo contributo verrà presentata una riflessione, accompagnata da esempi concreti di attività, sul processo di "disciplinarizzazione della conoscenza", che caratterizza il passaggio dall'esperienza allo studio della matematica e della fisica nella scuola secondaria. Il tema scelto è quello del moto, il cui studio moderno, per dirla come Galileo, richiede una "nuovissima scienza intorno a un soggetto antichissimo". Troppo spesso nell'insegnamento il delicato passaggio di esplicitazione dei passaggi che conducono alla costruzione di esperimenti e allo sviluppo di modelli viene di fatto tralasciato. Il risultato è che le complesse scelte che stanno alla base di tale processo rimangono implicite e vengono date per scontate, portando studentesse e studenti non solo a incontrare difficoltà, ma anche a non capirne l'origine. Tali processi di modellizzazione sono anche possibili esperienze in cui è possibile promuovere lo sviluppo di competenza matematica, ma anche da questo punto di vista vengono solitamente perse occasioni importanti. Con le lenti sviluppate all'interno del progetto europeo IDENTITIES, le relatrici, matematica e fisica di formazione e con esperienza di insegnamento e di ricerca didattica, mostreranno alcune possibili passaggi chiave per creare un'articolazione didattica interdisciplinare che supporti progressivamente gli studenti nell'incontro con le due discipline.   

 

Diana Cipressi (Scuola Media Mezzanotte Chieti)

Un frammento dell’infinito di Escher: moduli geometrici e disegni periodici

L’idea che vorrei presentare è quella di una riflessione didattica sulla divisione regolare del piano con un approccio laboratoriale e inclusivo, attraverso un invito alla ricerca del modulo di base, alla descrizione delle trasformazioni geometriche presenti nel modulo e nella tassellatura, al coinvolgimento di alunni in modo creativo e flessibile.

 

Laura Ferracuti (IC Da Vinci-Ungaretti Fermo)

The Mathmaster: quando il curricolo verticale incontro il teatro

“La matematica è fatta solo di numeri. Non è possibile collegare la matematica con un percorso di letteratura. I nostri alunni sono sempre più disinteressati e distratti o comunque poco coinvolti. I miei alunni di prima non sanno la matematica ed hanno tante misconcezioni”. Sono queste le affermazioni che sempre più spesso si sentono nei Consigli di classe e sempre queste le resistenze da vincere per provare a strutturare una Unità didattica di apprendimento pluridisciplinare.

Dallo scorso anno nel mio Istituto abbiamo intrapreso un percorso di formazione che ha visto coinvolti docenti dei tre ordini (infanzia, primaria e secondaria di primo grado): si è scelto un nucleo fondante dell’aritmetica, lo si è trattato con continuità nei diversi ordini di scuola e si è cercato di coinvolgere quante più discipline possibili in questo percorso che si è concluso con uno spettacolo teatrale incentrato sulla matematica.

Rigore, creatività, impegno e tanto entusiasmo: questo è ciò che abbiamo sperimentato e visto.

 

 

Maria Mellone (Università di Napoli Federico II)

Il ruolo del corpo e del movimento nelle attività di educazione matematica

Il corpo e il movimento troppo spesso vengono considerati come ostacoli all’apprendimento e gli studenti che si muovono troppo sono considerati poco inclini allo studio. Tuttavia le recenti ricerche dell’embodied cognition e la prospettiva enattivista hanno messo in evidenza come l’apprendimento della matematica passi anche attraverso esperienze di percezione e azione. In accordo con questa prospettiva, nelle progettazioni e nell’implementazioni di attività di educazione matematica è importante considerare esplicitamente il ruolo del corpo e del movimento. Nel seminario verrà discussa questa prospettiva attraverso diversi esempi di attività.

 

 

 

LABORATORI

 

Verdiana Del Rosso (IPSIA Ricci, ITT Montani Fermo)

Percorsi di matematica all’aperto con l’app MathCityMap

Sei interessato a fare matematica all'aperto con i tuoi studenti? Cerchi modi interessanti e motivanti di insegnare? Perché non pensare ad un percorso all’aperto o attorno alla propria scuola in cui far sfidare tra di loro gli studenti a piccoli gruppi a suon di quesiti, magari sfruttando anche le possibilità offerte dai moderni smartphone? Un percorso matematico all’aperto può essere un ottimo modo per stimolare la curiosità degli studenti, connetterli con l’ambiente che li circonda e far loro guardare il mondo attraverso gli occhiali della matematica tramite un'esperienza di vita reale e concreta che esula dai libri di testo. Il laboratorio si prefigge lo scopo di:

  • condividere l’esperienza di un percorso matematico sperimentato a Fermhamente, festival della scienza di Fermo ad Ottobre 2022 sia con studenti di seconda e terza media, che con un pubblico generico;
  • presentare a grandi linee il sistema e l’applicazione MathCityMap® (https://mathcitymap.eu/it/) per insegnare la matematica all'aperto con strumenti digitali. L’applicazione è stata cofinanziata con i fondi di un progetto europeo Erasmus+, chiamato MASCE3 (Math Trails in School, Curriculum and Educational Environments of Europe - www.masce.eu/mooc);
  • mostrarvi come creare i vostri task e percorsi nel sistema.

 

 

Flora Donnarumma, Alessandra Renieri (IC Paolo Soprani, Castelfidardo AN)

Educarsi a Pitagora: un’esperienza verticale 

In questo intervento si presenta l’esperienza di apprendimento verticale fra classi Montessori all’interno dello stesso Istituto Comprensivo P. Soprani di Castelfidardo (AN): dalla Casa dei Bambini alla Scuola Secondaria di primo grado a Sperimentazione Montessori (autorizzata dal DM n.237/2021 https://www.miur.gov.it/web/guest/-/decreto-ministeriale-n-237-del-30-07-2021- autorizzazione-del-progetto-di-sperimentazione-di-un-corso-di-scuola-secondaria-di-primo-grado-ispirato-ai-p).  

Nel pensiero montessoriano il bambino/ragazzo sceglie in maniera attiva e consapevole di apprendere, in un ambiente sapientemente preparato – dove nulla è lasciato al caso. I docenti, rispettando gli stadi/periodi sensitivi, scelgono un’educazione “dalla periferia”.

L’esperienza didattica descrive il percorso di ragionamento e raggiungimento della scoperta rigorosa dell’enunciato e della dimostrazione del Teorema di Pitagora. Durante la presentazione si manipolano i materiali che sono usati nelle classi: dai triangoli costruttori al materiale avanzato che materializza l’astrazione della dimostrazione del Teorema stesso.

 

Agnese Ilaria Telloni (Università di Macerata)

Dall’argomentazione alla dimostrazione in ambito aritmetico nella cornice del Problem Solving

 

Il laboratorio è orientato allo sviluppo dell’argomentazione nella cornice della risoluzione di problemi in ambito aritmetico. Si punterà l’attenzione su aspetti costruttivi, linguistici e metacognitivi dell’insegnamento, volti a promuovere lo sviluppo del pensiero pre-algebrico e l’argomentazione finalizzata a giustificare proprietà e processi risolutivi. In particolare, si analizzeranno alcuni problemi di tipo narrativo, la costruzione di espressioni risolutive per essi e la giustificazione della loro equivalenza.